Ritrovare nel nuovo anno i nostri cari amici del centro anziani alla Magliana Vecchia è stato particolarmente gioioso.
Le immagini parlano ed emozionano, a volte più delle parole. Ma anche le parole sono importanti, i libri e le letture, che aiutano a superare e un po’ a convivere con le paure, con i fantasmi del passato e i ricordi non sempre belli. Di questo e della possibilità di non dimenticare anche la bellezza della propria vita abbiamo parlato a lungo nel nostro incontro al Centro.

Abbiamo letto insieme poesie, frasi di scrittori, scienziati, scrittori, artisti celebri, con l’intento di iniziare il nuovo anno all’insegna di una fiducia maggiore nella vita, da assaporare giorno per giorno, nel presente, stando il più possibile insieme alle persone care e agli amici, vecchi e nuovi.
Dalle poesie di Totò alle riflessioni di Albert Einstein, di Lao Tze, Dante, Roberto Benigni :).
Alessandro ci ha recitato a memoria ‘a livella’ di Totò, quasi uguagliando l’interpretazione dello stesso principe!
Ci siamo impegnati noi dell’apebook, Alice e Letizia, e le operatrici del centro, Antonella e Giuliana, per cercare e frugare, insieme agli amici di Argento vivo, non solo tra i dispiaceri della vita, ma anche tra i ricordi belli, non dimenticando i momenti di felicità e il coraggio avuto nell’affrontare tante situazioni difficili. Abbiamo quindi ascoltato e applaudito Roberto Benigni e il suo discorso sulla felicità.
I sorrisi, pian piano sono sbocciati!
Abbiamo letto tante frasi meravigliose sul potere di un sorriso. La più bella, forse: “Il sorriso è la distanza minore tra me e te”.
Alcuni hanno riportato libri dell’apebook presi in prestito, volendone altri.
Alcuni amici del centro hanno portato le loro foto di famiglia, tutti hanno scritto alcuni loro ricordi, cercando tra i più belli.
Quasi tutti oggi si sentono felici quando vengono al centro Argento Vivo!
Infine… hanno provato a inquadrare, scegliendo cosa, come e chi, realizzando ritratti, fotografie e brevi video, imparando la panoramica e la carrellata. Bravissimi!
Dalla lettura, alla scrittura alle immagini fisse e in movimento, al commento a volte malinconico, a volte pieno ancora di entusiasmo per la vita. A cominciare da Antonietta, di Avellino, che ricorda come fosse felice di ballare e giocare…
Hilda ha commosso tutti con il racconto della sua vita traumatica in Perù da bambina, poi con la sua storia d’amore tra lei e il marito italiano, una volta arrivata nel nostro paese.
Costantino ha rammentato i suoi viaggi, ingegnere che lavorava alle linee di comunicazione, in Giappone (il paese che lo ha stregato più dell’Urss); Mariella anche lei piena di energia nel raccontare i suoi viaggi, in America soprattutto, che l’hanno aiutata a superare la separazione dal marito e un fallimento nel lavoro; Mario ha ricordato le corse con il fratello Gabriele e i giochi con lui soprattutto, oltre alla fatica del lavoro in campagna …
Ed ecco le loro meravigliose inquadrature con i cellulari di ultima generazione … I nostri ragazzi hanno preferito ritrarre soprattutto in campo medio, per includere nell’inquadratura i loro amici. Qualcuno si è lanciato con dei brevi video, sperimentando carrellate e panoramiche! Bravissimi!

Foto di Alessandro







Foto di Hilda







Ed infine…. ecco i video di Giuliana e di Antonella!