I laboratori con donne, ragazzi, anziani

• Laboratorio intergenerazionale “Ieri oggi domani”: proiezioni e letture svolte dai ragazzi del quartiere e del SISMIF (Servizio per l’Integrazione e il Sostegno ai Minori in Famiglia) per gli anziani del centro Anziani Fragili “Argento Vivo” del municipio XI. Racconti legati al periodo della guerra, alla scuola, ai giochi, al rapporto tra adulti e bambini e alla vita di ieri e di oggi. Le domande dei ragazzi come finestre che aprono ricordi e orizzonti, le parole degli anziani come forma e sostanza di una straordinaria vita quotidiana. (partnership: Ass. Magliana solidale)

Programma in via di definizione – 6 incontri 

Ogni incontro 2 ore circa

Presentazioni reciproche. Illustrazione del progetto generale e costruzione di un programma partecipato sulla base della seguente scaletta di massima:

• Linguaggi e mentalità a confronto
• I linguaggi delle fotografie e dei film, delle serie e dei programmi televisivi, tra comunicazione, propaganda, informazione, spettacolo.
• I libri della mia infanzia e della mia adolescenza. Cosa leggo oggi, o perché non leggo più… Cosa vedo al cinema, in televisione, sulle piattaforme web. Cosa fotografo.
• Proposte di letture di racconti, di narrativa, di testi visivi, da parte di anziani ai ragazzi e viceversa. Suggerimenti dalla bibliomediateca Aamod (anche cataloghi di fotografie da sfogliare insieme analizzando i linguaggi delle immagini fisse).
• Gli archivi di cinema e fotografici, come usarli/riusarli per raccontare proprie storie.
• Gli archivi di famiglia di immagini e narrazioni, orali o scritte (lettere e diari). Raccolta di storie e fonti in base a temi scelti da ragazzi e anziani (la scuola, svaghi tempo libero giochi, lo sport, abbigliamento e moda, fidanzarsi e sposarsi, i viaggi, la vita in famiglia, la vita in città in periferia, il lavoro …). Immaginari di giovani e anziani a confronto
• Le fonti raccolte da ragazzi e anziani su temi da loro scelti e loro uso per la costruzione di storie che saranno pubblicate su un sito specifico insieme a fonti di archivi pubblici, a cominciare dal patrimonio dell’Aamod per ricostruire alcuni contesti storici, pubblici e privati.
• I ragazzi saranno invitati a documentare con fotografie e brevi video le fasi del laboratorio, i cui risultati saranno a mano a mano pubblicati sul sito con commenti e brevi report.

• Laboratorio interculturale “Io donna”: proiezioni e letture svolte dagli operatori Aamod e dai partners sul tema del femminile, per le donne straniere che frequentano “InsensInverso”, stimolando scambio e inclusione attraverso tematiche di emancipazione femminile trattate dai film in mediateca (“La donna è cambiata l’Italia deve cambiare”, “Madre ma come?”, “30 anni di donne” etc.)

Programma in via di definizione – 6 incontri 

Ogni incontro 2 ore circa

Presentazioni reciproche. Illustrazione del progetto generale e costruzione di un programma partecipato sulla base della seguente scaletta di massima:

• Gli archivi di cinema documentario e i loro patrimoni per la storia delle lotte femminili, non solo italiane. L’importanza del cinema documentario e dei suoi linguaggi
• Visione film di Cecilia Mangini, Rosalia Polizzi, Costanza Quatriglio, inoltre di film non finiti (lotte per la casa…), servizi di cinegiornali…
• Letture di saggi, racconti, brani di romanzi, oppure di lettere e diari personali, che raccontano vite al femminile. Riflessioni sui linguaggi, verbale e delle immagini, per comunicare, esprimersi, denunciare, indagare la realtà, trasformarla/trasformarsi
• Raccolta di immagini. Gli archivi di cinema e fotografici, come usarli/riusarli per raccontare proprie storie.
• Gli archivi di famiglia di immagini e narrazioni, orali o scritte (lettere e diari). Raccolta di storie e fonti in base a temi scelti dalle (famiglia e figli, lavoro, svaghi tempo libero giochi, i viaggi, la vita in città in periferia, …). Immaginari di donne confronto
• Le fonti raccolte dalle donne su temi scelti e loro uso per la costruzione di storie che saranno pubblicate su questo sito insieme a fonti di archivi pubblici, a cominciare dal patrimonio dell’Aamod per ricostruire alcuni contesti storici pubblici privati.
• Le partecipanti saranno invitate a documentare con fotografie e brevi video le fasi del laboratorio, la loro quotidianità e i risultati saranno a mano a mano pubblicati sul sito con commenti e brevi report.

Il sito sarà costruito insieme ai partecipanti ai due laboratori.

Mostra virtuale delle fotografie realizzate e raccolte, per temi e cronologica con scelta di brani quali didascalie/commento delle immagini, selezionati dalle letture svolte.